Eventi a pagamento su Facebook: come funzionano?
La pandemia non ha trasformato solo il mondo offline ma anche quello online.
Nascono nuovi social (primo fra tutti Club House) e ne crescono altri che sembravano relegati a una nicchia di utenti (pensiamo a Pinterest o Twitch).
I grandi colossi si adeguano ai tempi, passando da luogo di promozione degli eventi a vero e proprio palcoscenico.
Facebook, per esempio, da qualche mese permette di realizzare dirette streaming a pagamento (Paid Online Events).
In Italia, tranne nella breve parentesi estiva, lo spettacolo dal vivo è fermo da oltre un anno. Abbiamo già visto in questo post come il mondo della cultura sia stato capace di guardare alla pandemia come a un’opportunità per aprirsi al digital.
Per generare entrate con gli stream, però, finora l’unica strada era quella delle webTv: crearne una propria e promuoverla attraverso i canali classici, sia online che offline.
Quali sono, quindi, i vantaggi che offre Facebook nell’organizzazione di eventi a pagamento?
- tutte le pagine possono pubblicare video a pagamento: basta solamente rispettare i termini per la monetizzazione di cui parleremo più approfonditamente;
- è tutto in una sola piattaforma: puoi creare, promuovere, vendere biglietti e organizzare il tuo evento in un unico posto;
- fino al 30/06/2021 i creator trattengono il 100% dei ricavi e gli organizzatori non pagano nessuna commissione (meno le imposte applicabili), a eccezione dei gaming creator.
Dobbiamo, però, prestare attenzione a due cose:
- le modalità di versamento sul conto da parte di Facebook: riceverai i pagamenti una volta al mese dopo aver superato il saldo minimo di 100 dollari. Se alla fine del mese è inferiore a 100 dollari, il saldo accumulato sarà conservato per il mese successivo finché non raggiungerà la soglia minima per il pagamento;
- l’inserimento di contenuti protetti da SIAE senza averne i diritti può portare alla rimozione del contenuto e al rimborso automatico degli utenti.
L’accordo siglato da SIAE con YouTube e Facebook, infatti, permette lo streaming di eventi e l’utilizzo di contenuti musicali sulle proprie pagine solo nel caso in cui questi siano gratuiti e senza introiti a titolo di contributo, sovvenzione, sponsorizzazione o pubblicità.
Come si organizzano eventi a pagamento su Facebook?
Accedi a questo link, seleziona la pagina che vuoi usare, accetta le condizioni d’uso e, se non l’hai già fatto, configura un account per i pagamenti.
Una volta completati i passaggi la Pagina potrebbe essere sottoposta a una procedura di revisione per assicurarsi che soddisfi le normative sulla monetizzazione per i partner. Se la Pagina non soddisfa le normative riceverai una notifica tramite e-mail.
Facebook permette comunque di creare eventi a pagamento senza aver completato la configurazione dell’account, che può essere finalizzata successivamente, entro 6 mesi dall’inizio della configurazione. Superato il limite di tempo massimo perderai i tuoi guadagni.
Ora sei pronto a organizzare eventi a pagamento su Facebook… procediamo!
L’interfaccia di creazione è molto simile a quella di un classico evento:
- inserisci il titolo, la data, il luogo, la descrizione e la categoria;
- scegli il modo in cui le persone possono partecipare al tuo evento. Puoi programmarlo con Facebook Live (in questo modo il video resterà disponibile anche dopo la fine della diretta per gli utenti che hanno acquistato il biglietto) o aggiungere un link a una piattaforma esterna (in questo caso il video non sarà più disponibile dopo la fine della diretta);
- scegli un prezzo: ti troverai di fronte a un menù a discesa. Non puoi indicare tu il prezzo ma sceglierne uno tra quelli elencati (non è possibile creare più fasce di prezzo). Non potrai modificarlo dopo la pubblicazione;
- in questa fase, se vuoi, puoi impostare un limite di capacità dell’evento: può essere una buona soluzione in caso di eventi interattivi in cui un bacino d’utenza illimitato può essere difficile da gestire;
- scegli un’immagine di copertina dell’evento e finalizza le impostazioni (aggiungi co-organizzatori, mostra la lista degli invitati, scegli chi può pubblicare contenuti all’interno dell’evento e, se lo ritieni opportuno, abilita la possibilità di ricevere domande su Messanger);
- salva e procedi alla pubblicazione.
Due cose da sapere prima di promuovere il tuo evento a pagamento su Facebook
- Puoi trasmettere eventi in diretta o pre-registrati: in quest’ultimo caso Facebook raccomanda di segnalarlo nella descrizione;
- in caso di modifica di data, ora o descrizione dell’evento dopo la sua pubblicazione, i partecipanti iscritti potranno richiedere un rimborso.
Adesso puoi iniziare con la promozione del tuo evento a pagamento su Facebook!
Oltre alle classiche forme di promozione sia organiche che a pagamento, hai la possibilità di creare contenuti rivolti solo a chi ha già acquistato il biglietto, accrescendo quindi il suo interesse e dandogli ulteriori motivi per condividere l’evento con la sua cerchia di amici.
Ricorda che puoi fare delle prove di diretta per verificare la tua connessione e preparare al meglio il tuo evento, cliccando su Publish as a test broadcast anziché su Go Live nelle impostazioni di Facebook Live Producer.
Gli eventi a pagamento su Facebook sono adatti a tutti i contenuti?
Ti consigliamo questa nuova funzionalità di Facebook per monetizzare webinar, interviste, corsi o eventi teatrali che prevedano pochi contributi musicali al loro interno.
E allora la Cavalleria rusticana al Teatro San Carlo di Napoli? Quello è stato il primo grande esempio di Paid Online Events in Italia ma è stato realizzato con la partnership di Facebook.
Se il rischio che il video venga bloccato a causa della presenza di contenuti tutelati, nel caso di eventi gratuiti ci espone solo a un disservizio nei confronti degli utenti, in questo caso comporta anche una perdita economica.
Vi raccomandiamo, comunque, di contattare sempre i mandatari SIAE della vostra zona per avere maggiori informazioni sull’eventuale necessità di una Licenza.